Collettore piano per impianto solare termico
Cosa sono e come funzionano
I collettori piani sono una tecnologia diffusa e adattabile per l’ottima resa energetica annua e la disponibilità di un vasto mercato di prodotti.
Principio di funzionamento
Il principio di funzionamento dei dispositivi si basa sulle caratteristiche del vetro utilizzato di essere trasparente alla radiazione solare ed opaco a quella infrarossa emessa dalla piastra assorbente, e sulle proprietà della piastra stessa di assorbire la radiazione solare e contenere le emissioni proprie nello spettro infrarosso. Ciò determina l’attitudine all’ingresso e all’assorbimento della massima radiazione solare nel collettore e la scarsa capacità della lastra captante e del vetro di copertura di disperdere radiazione infrarossa verso l’esterno del dispositivo.
Prestazioni
Le prestazioni del collettore migliorano poi con le caratteristiche d’isolamento alle perdite termiche. Nei collettori solari piani ad acqua questo principio è ottimizzato ed utilizzato per riscaldare il fluido (acqua o glicole) presente all’interno di un assorbitore piano.
Soluzioni
Per tipologia di costruzione sono disponibili molte soluzioni distinte per la selettività dell’assorbitore, per l’utilizzo di materiali (rame, acciaio inox e alluminio anodizzato) ed idoneità all’uso in impianti a circolazione forzata o naturale (questi ultimi meno costosi, più affidabili, ma meno integrabili architettonicamente per la presenza di un serbatoio di accumulo da posizionare più in alto del pannello e nelle immediate vicinanze).
Dimensioni
Pur con differenti varianti di mercato, le dimensioni più consuete di un collettore piano prevedono ingombri prossimi ai due metri quadrati, con lato più lungo tipicamente di due metri di estensione.
