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Salus Air da oltre 12 anni si occupa della vendita, progettazione, installazione e manutenzione di pannelli solari termici per acqua calda sanitaria. Operiamo da Assemini – Cagliari e in tutta la Sardegna, installando pannelli solari termici che producono acqua calda per qualsiasi uso. Offriamo un ampia gamma di pannelli solari e li distinguiamo in:
La qualità al giusto costo
I pannelli solari termici, che installiamo sono costruiti dalle aziende più importanti nel mercato come Viessmann, Daikin, Solahart, Ariston. Offriamo condizioni altamente vantaggiose a partire dal costo del pannello solare termico e dal prezzo dell’impianto completo chiavi in mano. Grazie ai nostri installatori idraulici, elettricisti e frigoristi certificati con patentino, troviamo la soluzione meno invasiva, curando tutti i dettagli per effettuare l’installazione dell’impianto solare termico a regola d’arte.
Soluzione ecosostenibile
Installando il pannello solare termico per acqua calda si utilizza energia gratuita, ecologica e rinnovabile prodotta dal sole, i pannelli solari costituiscono la soluzione ideale per ridurre i consumi di energia e le emissioni di CO2 e, nel contempo, preservare il pianeta.
Tecnologia e semplicità
E’ una tecnologia che permette di tagliare nettamente i costi della corrente, gas, gasolio e del pellet. Essendo alimentato dal sole, il pannello solare produce acqua calda per la maggior parte dell’anno. Il pannello solare può essere dotato di integrazione elettrica necessaria per riscaldare parzialmente o totalmente il carico dell’acqua, quando la radiazione solare è insufficiente. Integrando il solare termico ad una pompa di calore aumentiamo il suo rendimento per la produzione di acqua calda. Abbinata ad un impianto fotovoltaico senza o con batterie di accumulo al litio il costo della bolletta energetica sarà bassa o nulla.
Funzionamento
Il funzionamento del pannello solare termico per la produzione di acqua calda, è simile a quello del fotovoltaico. Il termico produce acqua calda quindi converte l’energia solare in energia termica, mentre i pannelli fotovoltaici la convertono in energia elettrica.
Il pannello solare termico, per tutto l’anno, trasforma l’energia del sole in energia termica per la produzione di acqua calda per la tua casa, abbattendo le spese di corrente e gas.
Controllo
I pannelli solari termici per la produzione di acqua calda da noi installate si possono monitorare da remoto su qualsiasi pc o dispositivo mobile con piattaforma Android o Apple. In questo modo abbiamo la possibilità di regolare e monitorare tutti i valori della temperatura dell’acqua, oppure in presenza di guasti ci si rende conto subito del problema. Chiamandoci immediatamente i nostri installatori interverranno nell’immediato riavviando l’impianto solare per fornire acqua calda sanitaria.
Ecobonus 2020 solare termico: detrazione o conto termico?
Chi vuole installare pannelli solari termici può contare su due differenti agevolazioni:
– L’Ecobonus, cioè una detrazione fiscale del 110%
– Il Conto Termico, cioè un incentivo erogato in forma di rimborso economico.
Ecobonus: detrazione al 110% per efficientamento energetico
L’Ecobonus 2020 consente al beneficiario di detrarre dalle tasse il 110% in cinque anni, della spesa sostenuta per un intervento di riqualificazione energetica attraverso l’installazione di un impianto solare termico per acqua calda sanitaria, riscaldamento piscine o integrazione al riscaldamento esistente.
Esempio detrazione 110 per cento:
- Investimento: 10000 € IVA COMPRESA
- Detrazione: 11000 €
- Ogni anno si risparmieranno € 2200 di tasse all’anno per 5 anni.
Conto Termico 2.0
Con il Conto Termico 2.0 il richiedente ottiene il rimborso di una percentuale dell’investimento realizzato per l’installazione di collettori solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria ed è proporzionale ai metri quadri e all’efficienza dei pannelli installati. Per calcolarlo è necessario stimare l’energia termica prodotta tramite un sistema di calcolo definito dal GSE.
Mediamente si recupera tra il 30 e il 65% della spesa sostenuta
Esempio:
- Impianto con 2 pannelli solari Viessmann per acqua calda sanitaria
- Rimborso di 1.576 € erogato in un’unica rata entro 90 giorni dall’accettazione della richiesta
Risposte alle domande più frequenti
Vorrei installare i pannelli solari per produrre acqua calda. Che documenti occorrono e quali devono essere le caratteristiche dei pannelli?
La destinazione dell’acqua calda, le caratteristiche tecniche dei collettori solari e i documenti necessari sono indicati nel vademecum “Collettori solari” scaricabile dalla pagina web: https://www.acs.enea.it/vademecum/ .
Mi hanno detto che in base all’art. 2 del “decreto edifici” è incentivata l’installazione di pannelli solari solo sugli edifici esistenti. E’ corretta questa interpretazione?
Il punto 3.3. della Circolare dell’AdE n.36 del 2007 conferma questa interpretazione. Restano quindi esclusi i nuovi edifici, quelli in costruzione e anche le nuove strutture sportive o ricreative.
Ho intenzione di installare alcuni pannelli fotovoltaici sopra il tetto per il fabbisogno di casa mia. Non mi sembra però che siano incentivati dal “decreto edifici”. E’ vero? Eventualmente non sono disponibili altre agevolazioni?
Gli interventi ammissibili dal “decreto edifici” non comprendono il fotovoltaico e quindi tale tipologia di impianti non è agevolata. E’ tuttavia possibile avvalersi delle agevolazioni del 50% per le ristrutturazioni edilizie (vedi la sezione del sito https://detrazionifiscali.enea.it dedicata al Bonus casa e la relativa guida dell’Agenzia delle Entrate
Devo intraprendere una ristrutturazione radicale di un immobile, installando tra l’altro un nuovo impianto termico a pompa di calore e dei pannelli solari termici. L’ingegnere che segue il lavoro mi ha detto però che difficilmente potrò beneficiare delle detrazioni ex legge 296/2006 per tutti gli interventi. Come stanno veramente le cose?
L’allegato 3 del D.Lgs. 28/2011 al punto 1 recita: “Nel caso di edifici nuovi o edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, gli impianti di produzione di energia termica devono essere progettati e realizzati in modo da garantire il contemporaneo rispetto della copertura, tramite il ricorso ad energia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili, del 50% dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria e delle seguenti percentuali della somma dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento:
- il 20% quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è presentata dal 31 maggio 2012 al 31 dicembre 2013;
- il 35% quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è presentata dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016;
- il 50 % quando la richiesta del pertinente titolo edilizio è rilasciato dal 1° gennaio 2018”.
Per “ristrutturazioni rilevanti” si intendono gli edifici demoliti e ricostruiti e quelli con superficie utile di almeno 1000 m2 ristrutturati integralmente. Subentra poi il c.4 dell’art. 11 dello stesso decreto che aggiunge: “Gli impianti alimentati da fonti rinnovabili realizzati ai fini dell’assolvimento degli obblighi di cui all’allegato 3 del presente decreto accedono agli incentivi statali previsti per la promozione delle fonti rinnovabili, limitatamente alla quota eccedente quella necessaria per il rispetto dei medesimi obblighi. In concreto, quindi, riteniamo possa essere ammissibile al beneficio fiscale del 65% unicamente la parte di spesa sostenuta per l’impianto che produce la quota di energia termica eccedente il vincolo cogente sopra identificato”.